Il tessuto produttivo italiano è da sempre basato sulle imprese di piccola-media dimensione. Queste, infatti, hanno dovuto affrontare problemi dovuti all’emergenza sanitaria adottando un sistema di cambiamento radicale e indispensabile: con l’avvento del Covid-19 queste, infatti, hanno dovuto intraprendere una trasformazione aziendale improntata alla digitalizzazione. In Italia, infatti, il 31% delle PMI ha ottenuto più del 25% di vendite grazie alla vendita tramite e-commerce e, allo stesso tempo, il 48% degli italiani ha usufruito dei canali di vendita online durante la crisi pandemica. È anche importante sottolineare che gli acquisti online da parte dei consumatori non si soffermano più su settori tradizionali quali abbigliamento e articoli per il tempo libero, ma si è passati anche attraverso il settore alimentare, quello farmaceutico e cosmetico. Un esempio può essere la digitalizzazione dei processi di gestione della propria impresa: ogni piccola o media impresa ha bisogno di sistemi di gestione che siano creati su misura e che abbiano la possibilità di continui aggiornamenti e modifiche in modo da seguire, affrontare e assorbire le esigenze di ogni singola impresa, ma allo stesso tempo che siano semplici ed intuitivi. Queste ultime caratteristiche, infatti, non sono da sottovalutare nel momento in cui si parla di una PMI che si sta affacciando alla ristrutturazione e digitalizzazione dei propri processi gestionali. Altro elemento importante nella digitalizzazione di una PMI, in un momento in cui i contatti con i propri clienti sono resi sempre più complicati e virtuali, è l’introduzione di strumenti di Management delle relazioni con i propri clienti, potenziali o già esistenti, in modo da migliorare le interazioni dell’impresa e avere sempre traccia dei dati ad esse collegate. Da non sottovalutare è anche il sistema di fatturazione elettronica reso obbligatorio nel 2019: questa, infatti, richiede una evoluzione digitale anche legata alla fatturazione e alla parte finanziaria delle imprese, in modo da poter mantenere i dati documentali relativi ai flussi economici aziendali nel modo più sicuro possibile. È chiaro, quindi, come la trasformazione digitale delle PMI non sia diversa da quella di imprese di grandi dimensioni ma, al contrario, necessaria in egual modo per poter assicurare la sopravvivenza della maggior parte del tessuto economico e produttivo italiano che da sempre caratterizza la nostra economia.
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Gestire una azienda può rappresentare un processo estremamente complesso che, se non gestito adeguatamente, può portare al fallimento. Si sa che nella gestione di una azienda ci sono tanti aspetti da dover tenere sotto controllo, tutti, in un modo o nell’altro, tra loro interconnessi: un errore in un aspetto della gestione aziendale può facilmente ricadere su altri aspetti creando, così, non pochi danni. E’ necessario quindi mettere in atto tutti quelle azioni che rendono la gestione della tua azienda una gestione efficace, conseguendo gli obiettivi inizialmente imposti, ed efficiente, cioè ottimizzando i mezzi con cui questi obiettivi sono raggiunti. In un periodo di profonda crisi socio-economia come questo, dovuto alla crisi causata dall’esplosione pandemica del COVID-19, è sempre più importante e necessario definire una strategia improntata al raggiungimento di una nuova “Continuità Aziendale” modificata in base a quelle che sono le nuove esigenze interne ed esterne alla realtà aziendale. E’ necessario quindi stabilire quali sono le nuove strategie da dover implementare per poter raggiungere quelli che sono gli obiettivi aziendali prefissati. Ecco qui quali alcuni consigli per poter gestire in modo efficace ed efficiente la tua azienda: 1. Chiarezza dei prodotti e/o servizi offerti: è di assoluta importanza far sapere al proprio mercato di riferimento quali sono i prodotti e/o i servizi offerti in modo chiaro e conciso. Questo è uno step fondamentale per poter assicurare che il mercato abbia una idea precisa e reale dell’offerta proposta dalla tua azienda. Uno dei mezzi più efficaci ai giorni d’oggi è quello fornito dalle nuove tecnologie quali i canali social. Circa il 41% degli italiani risulta influenzato dalle immagini e informazioni ricevute attraverso i social media, quindi è fondamentale curare la propria immagine e presenza anche Online pubblicando regolarmente contenuti in linea con la propria identità aziendale e con il proprio target di riferimento; 2. Fissare i propri obiettivi: è necessario ben chiarire quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere, sia a lungo che a breve termine, in modo da poter impostare poi le azioni da svoglere passo dopo passo per raggiungere la meta desiderata. Utile a questo fine può essere il Business Plan, il quale andrà a creare a tutti gli effetti una guida strategica da poter seguire, identificando quelli che sono quindi gli obiettivi, le strategie per raggiungerli, il marketing da effettuare e, fondamentali, anche le previsioni finanziarie; 3. Le risorse umane: chi può creare valore aggiunto se non l’insieme di tutte le risorse umane presenti in azienda? E’ necessario selezionare le proprie risorse in modo da poter ricoprire tutti i ruoli richiesti dalla propria realtà aziendale e costruire i relativi canali di comunicazione assicurando sicurezza e stabilità nei rapporti all’interno delle varie funzioni aziendali. Il leader aziendale dovrà assicurare ai propri dipendenti la sicurezza necessaria per permetter loro di svolgere i compiti in tutta tranquillità e in modo da monitorare i progressi; 4. Tecnologie per la gestione: per poter gestire nel migliore dei modi una azienda, è consigliabile usufruire delle nuove tecnologie messe in campo per rendere i flussi aziendali stabili ed efficienti. E’ utile, quindi, affidarsi a dei software gestionali. Questi, ad esempio, si sono dimostrati di vitale importanza per le aziende durante l’attuale periodo di pandemia COVID-19. Grazie alle moderne tecnologie è stato possibile mantenere attivi i flussi di lavoro anche da remoto, avvalendosi di sistemi necessari per garantire lo Smartworking per tutti quei lavoratori le cui mansioni potessero essere portate avanti anche se non in sede aziendale. Ad esempio, per la gestione aziendale il software più utilizzato è l’ERP (Enterprise Resource Planning). Grazie a questo tipo di tecnologia è possibile, infatti, gestire in modo integrato tutti i processi e le funzioni aziendali in un unico sistema, il quale raccoglie dati in modo centralizzato e garantisce la perfetta connessione tra tutte le varie funzioni aziendali. L’ERP è quindi fondamentale per garantire l’efficienza aziendale, la sua continuità e il coordinamento, portando anche vantaggi come la riduzione di rischi quali l’integrità dei dati e portando anche vantaggi economici grazie ad una riduzione dei costi; 5. Clienti: è fondamenale poter garantire un certo livello di soddisfazione dei propri clienti in modo da poter incrementare le possibilità di vendita. Come fare? Alcuni consigli affinchè il cliente possa essere soddisfatto riguardano l’ascolto delle loro esigenze, il mantenimento di canali di comunicazione in modo da poter assicurare la continua assistenza in caso di eventuali problemi, la gestione delle eventuali risposte negative in modo da evitare che venga a mancare il lato professionale dell’azienda. Si sa, i clienti sono coloro che aiutano ogni azienda ad infittire la propria rete di contatti e il proprio mercato, è quindi necessario mettere in atto tutte le pratiche necessarie affinchè siano soddisfatti, non solo dal prodotto offerto ma anche dal conseguente servizio effettuato; 6. Leader: è lui a dover guidare l’intera azienda con tutte le sue funzioni attraverso i vari step necessari a raggiungere il fine desiderato. Un leader quindi ha il fondamentale compito di guidare il suo gruppo cercando di valorizzarne sempre le abilità e fornendo il supporto necessario affinchè l’azienda operi in un ambiente sereno e sicuro.In conclusione.
Ora più che mai, una corretta gestione aziendale si mostra necessaria affinchè la continuità del business venga garantita, anche se con evidenti limitazioni dovute ad una improvvisa crisi come quella che ha profondamente colpito tutto il mondo in questo momento. È giusto iniziare con una definizione di ciò che il Retail rappresenta: il termine inglese “Retail” rappresenta, in italiano, il commercio al dettaglio, e cioè quella parte del lungo processo di vendita il cui il venditore acquista dai distributori, produttori e grossisti una più grande quantità del prodotto che poi andrà a “spacchettare” e vendere direttamente ai clienti in più piccole quantità (al dettaglio). I retailers hanno un ruolo molto importante: agiscono da “ponte” tra i produttori e i consumatori finali. Questo diventa fondamentale nel caso in cui la produzione debba raggiungere un vasto numero di clienti sparsi per il mondo. ![]() Ma quali sono i metodi più efficaci per raggiungere i propri clienti? Il metodo più efficace è quello di posizionare i propri negozi di vendita al dettaglio in punti strategici, i quali possono essere di facile raggiungimento da parte dei clienti. Un altro metodo che negli ultimi anni si è dimostrato molto efficace è quello di creare e-commerce per la vendita online legata ai propri negozi fisici, in modo da poter rendere possibile l’acquisto dei propri prodotti comodamente da casa. La tecnologia ha infatti investito un mondo che da sempre è stato gestito in modo tradizionale attraverso il continuo incontro tra i vari attori della filiera commerciale: nel 1995 Jeff Bezos, a partire dal suo garage, spedisce il primo libro venduto su Amazon; sempre nel 1995 nasce eBay grazie a Pierre Omidyar, il quale crea un sito dedicato alle aste online vendendo un laser rotto. Nel decennio seguente si ha una nuova spinta innovativa sul mondo del retail online anche su dispositivi portatili quali tablet e smartphones. Parlando di numeri, i retailer più grandi al mondo generano un fatturato di circa 4530 miliardi di dollari: i primi dieci retailer mondiali contribuiscono per il 31,6% al fatturato complessivo generato dai magiori retailer a livello mondiale. Va da se che le imprese siano sempre al passo con i cambiamenti e le innovazioni tecnologiche nel settore, in particolar modo anche quelle che migliorano i negozi fisici in quanto ancora di elevata importanza. Vediamo insieme quali sono i software e le tecnologie più importanti per garantire l’efficienza dell’impresa: -POS (Point of Sales): è importante in quanto permette di tenere sotto controllo le transazioni, le ricevute e lo stock disponibile nei vari negozi della catena. E’ fondamentale anche per migliorare l’esperienza dei clienti che si affidano al negozio; -Retail Order Management System: permette di avere una visione sempre aggiornata sullo stock libero presente sia online che nei negozi fisici, il controllo dell’inventario e tanti altri dati utili affichè l’impresa non riscontri problemi di gestione; -Bar code Scanning: fondamentale affinche, attraverso il POS, sia possibile avere tutti i dettagli richiesti sul prodotto al quale viene effettuato lo scan, relativamente agli stock presenti nei negozi e magazzini; -Sito Web, Social Media o e-Commerce: questi canali possono essere punto di grande forza nell’era digitale, in quanto permettono di mettere in evidenza il business, vendere prodotti e informare gli eventuali clienti sui prodotti in vendita, suofferte e su tutto ciò che riguarda il business. È, quindi, di fondamentale importanza per una azienda poter avere una gestione dei suoi negozi, online e in-store, efficace, agile e che sappia ben collegare tutti gli anelli della catena. Questo è possibile grazie all’integrazione di tutti quei software e tecnologie che rendono più semplice e immediata la gestione dei prodotti, dei negozi e dei clienti. Se sei una azienda in cerca di un software che ti permetta di gestire tutto ciò in modo semplice ed efficace, Xteam è in grado di offrirti ciò che cerchi: si tratta di Xretail, un software che consente una gestione intuitiva delle vendite grazie ai codici a barre, trasferisce tutti i dati tra i vari punti vendita e i magazzini e inoltre si occupa dell'integrazione a 360° dell'e-commerce con i sistemi di vendita integrandosi a piattaforme stabili ed efficaci. Nella storia dell’industria italiana, un ruolo fondamentale a partire dagli anni ’70, è stato giocato dalla moda Made in Italy. Sono, infatti, le capacità artigianali e le filiere altamente specializzate (distretti) ad aver contribuito fortemente alla diffusione della potenza del Made in Italy. I distretti industriali sono distribuiti in modo omogeneo in tutta Italia: ogni regione ha una forte tradizione legata al settore moda. I nostri distretti industriali nell’ambito tessile sono considerati leader a livello europeo e molto importanti a livello mondiale e i risultati di ciò sono riflessi nei numeri: -Più del 10% delle esportazioni nazionali riguardano il settore tessile, dell’abbigliamento e degli accessori; -Più del 6% delle esportazioni tessili mondiali sono italiane. Anche nei momenti più sfidanti, le nostre imprese impegnate nel settore tessile hanno sempre saputo affrontare i problemi grazie alla grande tradizione del Made in Italy coniugata con un futuro digitalizzato. Questi cambiamenti impattano tanto le tecnologie di prodotto quanto quelle di processo e produzione: la digital transformation compie un percorso che passa attraverso la gestione del business grazie ai più moderni sistemi di CRM (Customer Relationship Management) e di ERP (Enterprise Resource Planning), ma anche attraverso più moderne piattaforme di vendita quali le soluzioni di e-commerce. Ma quali sono i vantaggi portati da un ERP all’industria tessile? ![]() 1)Piattaforma personalizzata per la gestione dei dati Un fornitore di servizi ERP professionale deve garantire una configurazione del software gestionale unica per ogni azienda, che sia specifica per le esigenze dell’organizzazione. Avere un sistema personalizzato assicura che lo stile del marchio dell’azienda venga messo in risalto e che l’efficienza complessiva dell’ambiente di lavoro aumenti drasticamente. Per questo motivo, si raccomanda che quando si investe in una soluzione a lungo termine come L’ERP, la personalizzazione degli aspetti tecnici deve essere attentamente finalizzata, in modo che il sistema sia alla fine compatibile con il luogo di lavoro e la sua forza lavoro. 2)Gestione Immediata di pagamenti e ricevute Con la creazione di un listino prezzi a più tariffe e particolari schemi di sconto, con il controllo dei limiti di credito in essere, con gli adeguamenti e le modifiche delle fatture e la manutenzione dei registri di vendita e acquisto, che sono alcune delle caratteristiche fondamentali dell'ERP nel settore dell'abbigliamento, la contabilità dei costi e la gestione di numerosi clienti, con il conseguente assemblamento di più ordini all’interno di diverse fasce di prezzo, non saranno più una grossa seccatura ! 3)Gestione Richieste di fornitori e Clienti Automatizzando il processo di produzione e la contabilità delle scorte, i team di vendita e di risorse umane saranno in grado di rispondere meglio alle richieste di fornitori e clienti. L’assistenza ai clienti potrà accedere immediatamente ai dati dei clienti e potrà risolvere i problemi derivanti dalla gestione della catena di fornitura. Le soluzioni ERP consentono il tracciamento delle transazioni online, gestendo al contempo le date di consegna dei prodotti e calcolando le vendite complessive in base a tassi di margine differenziale. 4)Strutture di produzioni semplificate La più grande sfida che le industrie tessili devono affrontare è quella di gestire le materie prime in modo efficiente. Il software ERP va ad automatizzare il processo di calcolo di una stima accurata delle materie prime necessarie, del costo che comporterebbe per i proprietari e dei ricavi previsti dalla transazione. Senza l'assistenza di soluzioni ERP, le aziende si troverebbero ad affrontare situazioni complesse in cui l'approvvigionamento di materie prime in eccesso potrebbe causare responsabilità su di loro, mentre l'insufficiente acquisizione delle stesse può portare a ritardi nell'evasione di ordini all'ingrosso. 5)Gestione dell'inventario delle merci Un altr punto di forza del software ERP è la gestione dell'inventario, gestendo la merce dal suo arrivo grazie alla sua organizzazione in categorie di prezzo, taglia, colore, stile, ecc. Il mercato contemporaneo è quindi un tipo di mercato sempre più complesso, digitalizzato, ricco di connessioni, opportunità e sfide, ed è proprio per questo che tutti questi strumenti innovativi e tecnologici aiutano le imprese ad entrare e muoversi con agilità all’interno di esso. Per gestire e pianificare al meglio la tua produzione tessile, puoi scegliere di affidarti a Xteam che, con il suo Xplant, fornisce una configurazione tessuta al meglio sulle tue personali richieste ed esigenze. ![]() Primi Metodi ERP Tradizionalmente, gli ERP venivano eseguiti in server locali situati in una stanza separata in condizioni accuratamente controllate. Le ventole giravano senza sosta per mantenere i server al fresco evitandone il surriscaldamento, perché si sa, nessun membro dell'IT sperava arrivasse quel momento. I reparti IT, avevano sempre un server di backup che girava in tandem proprio nel caso in cui si verificasse questo scenario. Nessun backup significava che l'intero motore si spegneva e tutti, dico tutti, i dati insieme ad esso venivano persi. Un altro problema con i metodi ERP più obsoleti che prevedevano i server e le infrastrutture locali, era legato agli aggiornamenti del sistema. Quando il sistema necessitava di un aggiornamento, l'intero ufficio doveva aspettare che tutti gli aggiornamenti fossero completati prima di effettuare il login e terminare qualsiasi cosa stesse processando. Questa può risultare un'esperienza orribile da provare soprattutto quando il team è impegnato a svolgere un lavoro essenziale che prevede una Deadline. Immaginatevi cosa si potrebbe provare, spaventoso. Questi slowdown, però, non erano gli unici problemi che si potevano manifestare, infatti anche la sicurezza era un rischio, dato che i membri dell’IT erano alla costante ricerca di virus o attacchi al sistema. Per riassumere la vecchia esperienza con gli ERP, le cose funzionavano bene, ma c'era sempre la preoccupazione di qualche guasto incombente. Ma cosa è il cloud? In poche parole, il cloud è una “nuvola” di dati e servizi sempre accessibile se hai una connessione, da qualsiasi dispositivo ed in qualsiasi luogo. Quando si dice salvare i tuoi dati nel cloud, si intende semplicemente salvare i tuoi dati in servers (potenti e capienti computers) che sono sempre accessibili tramite connessione Internet, dal tuo computer o dal tuo cellulare, da casa o dal tuo ufficio. I servizi cloud hanno iniziato a comparire circa 20 anni fa, ma con scarsi risultati dovuti ad un lancio piuttosto deludente a causa degli spazi di archiviazione cloud non adeguati per l'uso dell'ERP. Con il passare degli anni, i progressi tecnologici hanno reso la tecnologia cloud un'opzione praticabile per le imprese. Quello che inizialmente era uno spazio di storage extra per gli utenti 20 anni fa si è evoluto in una soluzione ERP completa nell'ambiente aziendale di oggi. I servizi di cloud computing sono entrati nella mischia con i sistemi ERP per gestire la maggior parte delle aziende e il loro carico di dati. La recente aggiunta di linee dati in fibra ha amplificato la velocità di Internet a livelli stratosferici con tempi di ping quasi inesistenti. Questo fatto, unito alla moltitudine di fornitori di servizi cloud, ha aperto le porte alle soluzioni di pianificazione delle risorse aziendali basate sul cloud. ![]() Sicurezza in-the-cloud Le aziende di servizi cloud offrono piena sicurezza per l'utilizzo dei dati, come ad esempio OVH, la piattaforma sui cui si poggia la nostra azienda, offre una crittografia automatica di tutte le informazioni e dati che vengono memorizzati sui loro server in Cloud. Questa sola caratteristica, permette ai responsabili informatici dell’azienda di respirare un po' più facilmente sapendo che i dati sono al sicuro nel Cloud. Archiviazione nel Cloud Grazie all'archiviazione nel cloud attraverso servizi di storage è possibile memorizzare i dati su Internet. La modalità di erogazione è on demand, per questo sarà possibile ottenere capacità e costi commisurati alle esigenze. In questo modo verrà garantita agilità, scalabilità a livello globale e durabilità, con accesso ai dati assicurato indipendentemente dal momento e provenienza della richiesta. Il bello dell'utilizzo di un ERP basato sul cloud è che è scalabile in base al carico di dati. L'azienda sta guardando verso un trimestre estremamente impegnativo che si avvicina? Allora può scalare l'archiviazione per soddisfare la domanda. Per di più l'accesso alle applicazioni e ai dati del cloud è istantaneo e vi si può accedere da qualsiasi dispositivo connesso. Questa rapidità e facilità si estende anche agli aggiornamenti e alle installazioni di software, poiché entrambi possono essere eseguiti in background senza interrompere il carico di lavoro del team. Manutenzione del cloud ERP Uno dei tanti aspetti positivi legati all’utilizzo del Cloud ERP è quello legato alla manutenzione: è il fornitore a dover gestire l’aggiornamento continuo del software ERP e la sua manutenzione, l’hosting dei dati e il mantenimento dell’hardware per l’esecuzione dell’ERP. Questo aspetto è uno dei più importanti in quanto fa si che l’azienda non debba occuparsi direttamente e personalmente del mantenimento del software, limitando così l’utilizzo di risorse altrimenti spese per esso. I tempi di inattività sono una rarità nel cloud L’adozione di un software ERP in cloud comporta anche un vantaggio in termini di tempo: a partire dalla sua attivazione, la quale richiede una connessione per verificarne la conformità, e qualche settimana per far si che tutte le operazioni dell’azienda siano perfettamente combacianti con l’attività del sistema, fino ad arrivare alla sua continua performance mantenuta attiva sempre, senza alcun spegnimento. Ed è proprio grazie a questi numerosi vantaggi che le aziende stanno migrando dai vecchi metodi ERP verso il nuovo orizzonte ERP in Cloud: ciò fa si che ogni singola azienda possa rendere più bassa la possibilità che qualcosa vada storto nella propria gestione aziendale, riducendo così il numero di guasti o rallentamenti dovuti al vecchio stile ERP. Inoltre il Cloud fa si che il livello di sicurezza e integrità dei dati sia sempre più alto grazie all’applicazione di regole di ridondanza e criptazione, assolvendo così alle regole GDPR (General Data Protection Regulation). E a proposito di software ERP in Cloud... Dai un'occhiata al nostro AGILE, il software ERP offerto da Xteam: user-friendly, innovativo e personalizzabile a seconda delle tue esigenze. |
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November 2020
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